SERVIZIO DI TUTORAGGIO DIDATTICO DSA/ADHD/BES

D.ssa Giulia Pieracci

(Specialista in Neuropsicologia)

Info: 334.8267623

Email: neuroscienzecomportamentali@gmail.com


La prevalenza dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) oscilla tra il 2,5 e il 3,5 % della popolazione in età evolutiva e le conseguenze si traducono, spesso, in un abbassamento del livello scolastico (frequenti abbandoni) e in una riduzione della realizzazione delle proprie potenzialità sociali e lavorative (Consensus Conference, Istituto Superiore di Sanità, 2011)

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) rientrano all’interno della categoria dei disturbi neuroevolutivi che identificano caratteristiche neurobiologiche individuali che coinvolgono un dominio specifico di abilità, lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale.

A seconda dell’abilità strumentale coinvolta, si identificano in:

  • Dislessia (disturbo della lettura),
  • Disortografia (disturbo della scrittura nella componente ortografica),
  • Disgrafia (disturbo della scrittura nella componente motoria ed esecutiva),
  • Discalculia (disturbo inerente l’area del numero e del calcolo).

La direttiva del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) del 27 dicembre 2012 ha ufficialmente introdotto nel panorama della Scuola Italiana il concetto di BES, basato su una visione globale della persona, in riferimento al modello ICF della Classificazione Internazionale del Funzionamento, disabilità e salute (International Classification of Functioning, disability and health), come definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 2002) .

All’interno della più ampia definizione di BES rientrano tre grandi sotto-categorie:

  • la disabilità,
  • i disturbi evolutivi specifici,
  • lo svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale.

Un bambino o ragazzo, pur non avendo diagnosi di DSA, può comunque incontrare difficoltà nel percorso scolastico legate a diversi fattori: pregressi disturbi del linguaggio, difficoltà nella comprensione del testo, fatica nel trovare un metodo di studio efficace, difficoltà nell’organizzazione del lavoro scolastico, difficoltà logiche nella soluzione di problemi matematici…

Negli ultimi anni, inoltre, sono stati approntati servizi specifici per l’intervento su altre tipologie di difficoltà che riguardano l’età evolutiva e che hanno ripercussioni significative anche in ambito scolastico, quali, ad esempio, Disturbi da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) e problematiche emotive quali ansia, disturbi dell’umore, difficoltà relazionali con gli adulti di riferimento o con i pari.


Il Nostro Centro offre servizi specialistici (valutazione neuropsicologica, tutoraggio didattico, parent training) a bambini, ragazzi e genitori per ciò che riguarda i Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), l’ADHD e tutte quelle difficoltà dell’età evolutiva che possono generare Bisogni Educativi Speciali (BES), fra cui l’iperdotato (gifted children or teen) i cui fallimenti scolastici, e non solo, sono altamente emblematici.

L’intervento iniziale, di matrice neurocognitivo-comportamentale, prevede:

  • un colloquio conoscitivo con i genitori del minore (esame della documentazione sanitaria),
  • valutazione neuropsicologica,
  • programma personalizzato delle aree su cui intervenire e degli obiettivi a breve, medio e lungo termine.

L’intervento riabilitativo, strutturato sulle necessità del singolo minore, può comprendere:

  • potenziamento cognitivo individuale,
  • tutoraggio didattico (acquisizione di strategie specifiche per affrontare le diverse materie scolastiche, utilizzo strategico e flessibile di strumenti compensativi e nuove tecnologie informatiche, …),
  • parent training,
  • valutazioni dei progressi raggiunti.